Tornati a casa, lei subito in doccia e io a preparare la cena, è mio compito ormai e non ammette un rifiuto per nessun motivo, sulla porta del bagno lanciò una delle sue stilettate.
- Fausto, spogliati e metti subito la gabbietta, intanto vado a farmi bella per i veri uomini che sanno farmi godere.... -
E con un sorriso canzonatorio scomparve in bagno. Preparai la cena nudo e ben eccitato, ma la gabbietta non dava spazio alla mia erezione, un tormento ma anche gioia vera. Terminata la doccia si sedette a tavola, mi avvicinai per servire la cena, era tutta coperta dall accappatoio, vide il mio sguardo che cercava di intravedere qualcosa e ne approfittò subito.
- Non aver fretta tesoro mio, lo vedrai, lo vedrai il mio corpo, peccato per te che lo vedrai mentre viene goduto da altri, ma non è quello che vuoi??? O sbaglio??? -
Si, aveva ragione, aspettavo solo quello, ma dicendo quelle parole prese in mano la gabbietta e ci giocò con le labbra, una tortura, mimava un pompino e ridacchiava, poi mi cacciò, un supplizio unico, sentivo il mio cazzo che voleva espandersi ma non poteva, cenammo e per fortuna non mi stuzzicò più. Mentre lavavo i piatti mi disse.
- Dai muoviti, tra mezzora arrivano i veri uomini, preparati come sai, io vado a vestirmi da superfiga per loro che se lo meritano.-
Finii di lavare i piatti in fretta e andai a prepararmi. Prepararmi come solito? Durante i suoi incontri il mio abbigliamento consiste in.....stivaletti con tacchi alti, autoreggenti con il pizzo, perizoma trasparente, ( si deve notare bene la gabbietta...) un vestitino corto, truccato e con una parrucca, depilato perfettamente sotto e sopra, una troietta come mi chiama lei. E mi sento tale, so di essere ridicolo e umiliato, ma solo così mi sento appagato.
- Fausto, spogliati e metti subito la gabbietta, intanto vado a farmi bella per i veri uomini che sanno farmi godere.... -
E con un sorriso canzonatorio scomparve in bagno. Preparai la cena nudo e ben eccitato, ma la gabbietta non dava spazio alla mia erezione, un tormento ma anche gioia vera. Terminata la doccia si sedette a tavola, mi avvicinai per servire la cena, era tutta coperta dall accappatoio, vide il mio sguardo che cercava di intravedere qualcosa e ne approfittò subito.
- Non aver fretta tesoro mio, lo vedrai, lo vedrai il mio corpo, peccato per te che lo vedrai mentre viene goduto da altri, ma non è quello che vuoi??? O sbaglio??? -
Si, aveva ragione, aspettavo solo quello, ma dicendo quelle parole prese in mano la gabbietta e ci giocò con le labbra, una tortura, mimava un pompino e ridacchiava, poi mi cacciò, un supplizio unico, sentivo il mio cazzo che voleva espandersi ma non poteva, cenammo e per fortuna non mi stuzzicò più. Mentre lavavo i piatti mi disse.
- Dai muoviti, tra mezzora arrivano i veri uomini, preparati come sai, io vado a vestirmi da superfiga per loro che se lo meritano.-
Finii di lavare i piatti in fretta e andai a prepararmi. Prepararmi come solito? Durante i suoi incontri il mio abbigliamento consiste in.....stivaletti con tacchi alti, autoreggenti con il pizzo, perizoma trasparente, ( si deve notare bene la gabbietta...) un vestitino corto, truccato e con una parrucca, depilato perfettamente sotto e sopra, una troietta come mi chiama lei. E mi sento tale, so di essere ridicolo e umiliato, ma solo così mi sento appagato.
Io non ho bisogno di gabbietta mentre mia moglie si fa trombare dai suoi amanti. Ormai sono impotente
RispondiEliminaSono disponibile se vi interesso
EliminaNemmeno io, ormai impotente e desideroso di essere castrato
RispondiEliminaDisponibile
EliminaMi fai conoscere la tua signora.. Kiss
RispondiEliminaE da qualche anno che desidero vedere mia moglie essere penetrata da un gran grosso cazzo gli ho anche parlato di questa mia fantasia mentre facciamo sesso e vedo che si eccita ascoltare e subito ha il suo orgasmo ma alla fine dice sempre di no che non gli piace e non vuole sentirmelo più dire,voi che ne pensate?
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