domenica 23 giugno 2013

Il venerdì sera da cuckold e schiavetta. Parte prima.

Avevo finito di abbigliarmi come una troietta, lei mi guardò e mi diede l ok. Suonarono, erano loro, dalla camera Giovanna gridò.....
- Vai ad aprire su, accoglili come si deve che sono quasi pronta. -
Non era la prima volta che li accoglievo abbigliato così, ma ogni volta mi fa sempre un certo effetto.
Aprii, vidi subito la loro espressione, la conoscevo bene, derisione e umiliazione insieme in quel
- Ciao puttanella, preparati che stasera te la sbattiamo per bene così ti diverti anche tu...-
Li feci accomodare, e servii loro da bere, mi guardavano, ridevano, poi si girarono verso il corridoio, Giovanna stava arrivando, una visione, uno spettacolo, sandali neri con tacco altissimo, auto reggenti nere con la riga dietro, perizomino nero, e un corpetto nero di pizzo che esaltava il suo seno, il tutto velato da una vestaglietta trasparente nera, una favola, sentivo il mio cazzo agitarsi, ma sapevo che sarebbe stato tutto inutile, per me non ci sarebbe stato nulla, nemmeno le briciole....
Parole di ammirazione da parte di Paolo e Francesco, Giovanna si girò su se stessa per farsi ammirare e si sedette sul divano tra loro due, mi guardò e celermente le offrii da bere, poi mi misi in piedi davanti a loro in attesa di nuovi ordini, ridacchiavano e parlavano del più e del meno, le mani dei due iniziarono a toccarla, mi guardava mentre si faceva toccare, quello sguardo per me era appagante, mi dava tutto quello che volevo sentire dentro....Poi l ordine, il via ai giochi.
- Su troietta, metti un po di musica che devo ballare per i miei due veri maschi...-
Misi una musica soft, un saxofono inondava la sala con la sua musica d atmosfera, Giovanna si alzò e iniziò a muoversi con movimenti sinuosi, erotismo allo stato puro, mi si avvicinò e abbracciò, mi sfiorò le labbra ma nessun bacio, solo provocazione, allungò la mano e mi toccò la gabbietta sotto il perizoma, sorrise guardandomi e si staccò, rivolse l attenzione ai due sul divano, si inchinò a baciare prima uno poi l altro con la lingua, si tolse la vestaglietta e me la gettò dicendomi.
- Tu, troietta schifosa, mettiti qui davanti a loro in ginocchio e toglimi il perizoma, muoviti!!!!!-
Ubbidii subito, mi misi in ginocchio e le sfilai il perizoma sotto gli sguardi derisori dei due bull, era fradicio, aveva voglia, ma non di me, di loro....
Si sedette sul divano, aprì le gambe e con tono severo mi disse..
- Troietta schifosa, leccamela e preparala per i cazzi di questi due maschioni...-
La leccai meglio che potevo, riuscivo a vedere le mani dei due che la toccavano dappertutto, il cazzo pulsava rinchiuso, leccavo leccavo e a un certo punto mi cacciò via...
- Basta così cane da lecca, prendi i preservativi e seguici in camera, ho voglia di cazzi duri...-
La serata di sesso stava per iniziare.....  

Nessun commento:

Posta un commento